giovedì 23 febbraio 2012

Movimento 5 Stelle chiede un’assemblea pubblica


A Lagosanto vogliamo il contraddittorio! Alla luce della situazione che si sta evolvendo attorno ad un esposto sulle presunte irregolarità inerenti il progetto del nuovo polo scolastico, anche noi, che già le menzionavamo mesi or sono, crediamo sia giunto il momento di parlarne pubblicamente.  Oltre ai punti mossi dall’esposto della minoranza comunale, che allarmano poco, vorremmo porre l’attenzione anche su altri argomenti che precedentemente abbiamo esposto, ma con scarso successo.
La nostra convinzione è che una “porzione” di scuola (solo nido e materna!) da 4 milioni di euro non sia sostenibile per un paese con un bilancio di circa 3. Ben vengano i finanziamenti pubblici, che ne copriranno in parte la spesa, ma ciò non toglie che la popolazione laghese si dovrà accollare un mutuo di 1,4 milioni di euro.
Come può essere sostenibile la realizzazione di elementari e medie (ancora non esiste il progetto) se già la prima parte fatica ad esserlo?
E se TUTTE le risorse del comune verranno convogliate in questo progetto, come potranno essere sostenuti gli interventi ordinari e straordinari come scuole, trasporti, strade, neve, ecc.?
Qual’è la sensibilità edile di un comune la cui soluzione ad un problema non sia di rivalorizzare le scuole esistenti, ma costruire a prescindere, togliendo spazio ad una agricoltura sempre più soffocata dalla cementificazione? Ad oggi nessun preventivo è stato fatto per riqualificare l’esistente.
Questi argomenti dovrebbero stimolare tutti i singoli cittadini ad informarsi personalmente (come abbiamo fatto noi) presso gli uffici comunali e dovrebbe essere vanto ed orgoglio di un’amministrazione cristallina illustrarli in un assemblea di pubblico dibattito di cui noi facciamo ufficiosa richiesta (anche su estense.com).
Noi ci speriamo!
Richiedere personalmente una documentazione pubblica in Comune non è una cosa difficile; essenzialmente bastano due cose: amore per il proprio territorio e un po’ di pazienza. Per chi dispone di un indirizzo di Posta Certificata (P.E.C. Posta Elettronica Certificata) risulterà  un po’ più facile perché non sarà necessario recarsi al Comune. Comunque, anche senza P.E.C., sarà sufficiente andare in Comune con un foglio, anche scritto a mano, con le richieste da avanzare all’amministrazione, e farle protocollare dall’ufficio apposito il quale verrà indicato dalla portineria.
In tal modo qualsiasi cittadino potrà richiedere documentazioni e/o spiegazioni ed il Comune sarà obbligato a fornirle entro un lasso di tempo non superiore alle 4 settimane.
Per richiedere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata non si deve fare altro che andare sul sito delle Poste Italiane e seguire le istruzioni per ottenerlo, a costo zero!

Lagosanto in MoVimento
Ecco come è apparso l'articolo
su La Nuova Ferrara



6 commenti:

  1. as srav propi ora!!!!!!
    tutti dicono la propria opinione ovunque con commenti che da una parte all'altra sembrano giusti: pollici verso l'alto o verso il basso da parte di una bella assemblea pubblica che ne sancirà il verdetto popolare in base a tutte le argomentazioni che verranno esposte.
    ma dov segna, lan sra mina acsi difisil o forse la potrav advantar un bel problema.

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  2. Il mondo è cambiato troppo in fretta per questa classe "politica/dirigente" per cui soffrono tutti di "COAZIONE A RIPETERE" vedasi definizione http://yavoice.wordpress.com/2009/06/02/stupida-coazione-a-ripetere/ Basterebbe vedere le distanze siderali tra quello che succede ogni giorno e che ci viene comunicato in tempo reale, e i minuetti "ancièn regime " che vengono ballati quotidianamente nella campagna elettorale a Comacchio,non molto distante da Lagosanto,senza distinzione né di ceto sociale,né di convinzione politica. IL RE E' NUDO MA NESSUNO HA IL CORAGGIO DI DIRLO PUBBLICAMENTE. A tutti consiglio la lettura di un divertente librettino uscito qualche anno fa,dal Titolo "Chi ha spostato il mio formaggio ? "
    Arch. Lanfranco Viola

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  3. Molto divertente la provocazione fatta su quel blog di Wordpress, e molto accattivante lo stile di scrittura di quel blogger. Direi che il problema che Freud ha analizzato sia reale e radicato in ognuno di noi più o meno profondamente, ben pochi ne sono esenti o, almeno io, così sono portato a pensare.
    Il libro che citi senz'altro me lo procurerò: già solo il titolo mi procura curiosità, ma anche la descrizione che ho trovato sul web, nonché le recensioni dei lettori, me lo hanno portato all'attenzione non poco: taluni lo stroncano con una veemenza incredibile.

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    1. C'è gente che si attacca a una idea di sé e della vita sociale e quindi anche politica , disperatamente come un naufrago alla zattera.La medicina psicosomatica ha evidenziato come impedire / bloccare il fluire della VITA,porta inevitabilmente prima o poi a forme di "necrosi" psichiche.Se leggerà il librettino "Chi ha spostato il mio formaggio? " ne faccia lei una breve recensione;molti ci si ritroveranno e questo potrebbe essere forse, per i più intelligenti di loro, un nuovo inizio.
      Per quanto attiene al tentativo di ripetere in piccolo, a Lagosanto, quanto avvenuto a CONA, mi tenga informato:ho intenzione di seguire questa vicenda con la massima attenzione.
      Arch.Lanfranco Viola
      P.S. il mio commento sulla notizia apparsa questa mattina, su w.estense.com che annunciava che l'Ordine degli Architetti di Ferrara sembrava essersi svegliato,è stato CENSURATO,in parte, solo perchè avanzavo qualche dubbio sulle (secondo me) vere motivazioni che hanno portato all'assoluto e PERDURANTE SILENZIO della locale Facoltà di Architettura su qualsiasi problema Urbanistico e/o Architettonico che riguardi Ferrara e/o la sua Provincia (Comacchio Compresa ) a tal proposito ricordo quanto affermava Andreotti :" a pensar male si fa peccato,ma spesso ci si indovina ."

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  4. partiamo dal presupposto che non esiste REGIME politico in grado di eliminare le debolezze umane vero ed unico nemico delle rivoluzioni e delle ricostruzioni, al di spora di ogni posizionamento politico!!!!!!!!
    la storia lo scaraventa con tutta la sua forza mostrandocene ogni dettaglio...........spesso e volentieri, ma gioco forza la ciclicità si ripete nefasta!!!!

    speriamo sia diveso puntando gli occhi verso lo zenit, ancora da venire,il nuovo spirito del movimento

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  5. A Comacchio sembra si presenterà alle prossime elezioni Comunali una lista del Movimento 5 Stelle;Uno dei temi cruciali sarà come ,ma sopratutto con chi, affrontare il TEMA DEL TURISMO. Gli Assessori Provinciali al Turismo, Ex o in carica, hanno già dimostrato cosa sono capaci di fare:oltre al futuro nuovo Polo Scolastico,che sembra siate riusciti a mettere in discussione,il Comune di Lagosanto è sede di un altro esempio da Manuale, di come non si dovrebbe costruire: IL DELTA HOTEL chiuso dal 13 Settembre 2009 ufficialmente per quanto dichiarato dal vostro Sindaco "per lavori di strutturazione ambienti di natura termo idraulica." Da non credere!!Per un edificio NUOVO DI PACCA !!Forse come a CONA , non sanno più costruire nemmeno più a Lagosanto!Credo sia un " Caso da Manuale ",come il Nuovo polo Scolastico.Buona Fortuna: ne avete bisogno. Arch.Lanfranco Viola

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