Egr; direttore,chiedo gentilmente spazio nella sua seguitissima rubrica per evidenziare un fatto che stà avendo luogo a Lagosanto nell'indifferenza totale.
Due anni orsono,l'attuale sindaco di Lagosanto fece del polo scolastico il suo cavallo di battaglia nella campagna elettorale ,ma si sà come si usa in questi casi le si sparano sempre più grosse pur di fare senzazione e colpire l'elettorato,ora devo dare atto al sindaco di essere stata di parola,allora dove stà il probblema?Stà nel fatto che voci di corridoio riportano cifre e modalità alquanto inconsueti,io penso che pochi Laghesi sanno che non ci sono i fondi necessari per l'opera,che per il primo stralcio ,un terzo dell'opera costerà tre milioni e novecentomila euro,sappiamo che Provincia e Regione finanzieranno in minima parte,che sono stati spesi oltre 100 mila euro dati all'università di Ferrara,per un progetto di fattibilità,mentre non è stato speso un solo euro per un progetto delle scuole esistenti,perchè?
In paese se ne parla sottovoce sopratutto i sostenitori di questa amministrazione,proprio perchè non sono tutti d'accordo che vi sia l'esigenza di questo polo scolastico ,sembra più un'opera faraonica atta ad elogiare sè stessa,che creerà un grande disagio economico al comune,dove tutti saremo chiamati a studiarci una nuova tassa per i prossimi 25 anni
sono amareggiato sopratutto nel constatare che nessuno tranne la minoranza,ha il coraggio ed il senso civico di chiedere uno stop di riflessione a questo insano progetto.
Nessuno si è chiesto dove troveranno i fondi,forse vendendo l'asilo ,magari costringendo le imprese che concorrono all'appalto a sborsare cifre astronomiche ,poi si venderà via Venturini per fare altri appartamenti,le scuole elementari un'opera del primo novecento un vanto per Lagosanto.l'asilo dove gran parte dei Laghesi hà trascorso la prima infanzia perchè distruggere luoghi cari a tutti gli abitanti,ma ancor più perche nessuno si sente in dovere di dire il proprio dissenso,in nome di quale ideologia politica dobbiamo accettare.
Sono convinto che vi siano persone contrarie ma anche a favore di questa amministrazione che non sono convinte della bontà dell'opera,allora parlate abbiate il coraggio di dire cosa pensate ,rompete questo stato di omerta politica e difendete il vostro territorio e i vostri ricordi .Ciribolla Filippo
Cementificazione 0
RispondiEliminaSu questo non ci piove, meglio aggiustare il vecchio e valorizzare il proprio centro che espandere i paese e decentralizzzare tutti i servizi..
RispondiEliminaoccorre ke la gente apra gli occhi! c dicano cosa costerà tt l'opera e cosa ne sarà delle vecchie strutture..il rischio ke resti un progetto incompiuto ke risucchia i nostri soldi è alto!
RispondiEliminabisognerebbe finire con la retorica del risparmio se poi si vogliono spendere soldi pubblici x deturpare gioielli architettonici, che forse portano un valore aggiunto a livello di prestigio al nostro piccolo paese.
RispondiEliminacementificazione=solo se estremamente necessario
decisioni di spese collettive=chiedere alla gente.
ma la gente ha espresso la sua opinione con il voto, magari è daccordo
RispondiEliminapremesso che sono "di parte" :)
RispondiEliminaSo che in quanto movimento spontaneo, a Lagosanto come a Codigoro, qualunque iniziativa intrapresa, non nasce da convenienze economiche, tantomeno per tornaconto personale, piuttosto dalla più sincera e disinteressata passione politica.
Un grosso in bocca al lupo dunque al nascituro Movimento 5 stelle di Lagosanto
dal neonato
Movimento 5 stelle Codigoro
non lo sentite il vento del maghreb? il ghibli caldo e secco gli stà soffiando addosso ai nostri vecchi e decrepiti sistemi riconosciute ormai come false democrazie.
RispondiEliminail futuro è post ideologico, la NUOVA generazione stà prendendo coscienza di se, quindi si deve sciegliere CAMBIARE IL SISTEMA OPPURE OPPURE DIVENTARNE L'ARTEFICE.
non si possono spendere 10 mil di euro x una cosa che la si ha già.
rispondo all'anonimo:
RispondiEliminama perchè adesso che il quadro è quasi tratto (conti alla mano) non si reinterpella la grnte, anche con un piccolo referendum, prima si era sulle ali dell'entusiasmo per un progetto nuovo, anche se rimane il fatto che tante persone tolta l'ideologia amano quei palazzi.
non siamo un paese come comacchio che si può permettere tante opere di un certo valore artistico,
le nostre si contano su di una mano.
cosa ci rimarrebbe di una carta caratura artistica per valorizzare il centro del paese se non sappiamo che fine faranno dato l'alba di conti finanziari x sostenere le nuove opere forse insostenibili x tutti noi ( indebitamento tramonto 2035) ???????
IO SONO DALLA PARTE DELLA GENTE
RispondiEliminaSpesso non ci si rende conto di quanto sia importante valorizzare le strutture che abbiamo, quelle che hanno fatto e che faranno la storia,e renderle possibilmente più confortevoli e adatte , in questo caso ai nostri figli. Io sono dalla parte della gente , quella che oggi non viene considerata da nessuno quella che domani si dovrà adattare a ciò che viene scelto per loro.Certo va detto che come spesso succede la maggioranza "comunale" può decidere per tutti, ma può succedere ,anche , che la maggioranza pubblica possa decidere il propio destino.Trasparenza, per una scelta forse troppo presto bollata come " scommessa vincente". Alberto
Penso ,che aldilà di ogni pensiero vi sia un dato di fatto non trascurabile,è che il cittadino diventi asua volta artefice della propria vita sociale e politica ,dovremmo incominciare a far politica dal basso, essere parte integrante della comunità,attivi in ogni forma,anche decidendo ciò che è bene per tutti non solo della maggioranza,i cittadini di fronte all'amministrazione sono uguali,e alcontempo titolari datori di lavoro della stessa,ergo ,le decisioni importanti vanno discusse e decise da tutta la popolazione,questo è il messaggio che devono ricevere i nostri dipendenti,solo un movimento con idee chiare e giovani possono dare vere regole per gestire un bene comune,forza ragazzi,Filippo
RispondiEliminaMi fa piacere che, finalmente, sia approdato anche a Lagosanto il MoVimento. Sarà onere nostro, dico nostro perché voglio farne parte, sensibilizzare i cittadini su tematiche come questa sollevata dal signor Ciribolla.
RispondiEliminaGrazie Roby,sei il primo/a che commenta il mio post,sono convinto però che non sarai l'unico,nel bene o nel male se ne parlerà,ed è il vero scopo da raggiungere,chiaro io non ho la verità in tasca e non pretendo alcuna ragione,ma è doveroso porre all'opinione pubblica questo cuesito così importante che riguarda tutta la comunità laghese,il fatto che tu voglia far parte del movimento,mi rende estremamente felice,segno tangibile che i giovani come spero tu sia,sono pronti a scendere in campo,e determinare il proprio futuro,sicuramente ci incontreremo,a presto.Filippo
RispondiEliminaMa come il primo? Mi sembrava l'11°... Comunque sono quello che ti ha stretto la mano mercoledì sera chiedendoti della tua lettera, in saletta civica. Sentiti libero di guardare sul mio profilo e/o blog. Sono giovane, ma non come probabilmente pensi tu; la giovinezza, d'altronde, non si misura nello spirito? Certo che ci incontreremo ancora! Ci mancherebbe altro!
RispondiEliminamolto interessante
RispondiEliminachi se ne occupa?
RispondiEliminaE' difficile aggiungere un commento.
RispondiEliminaAlla parola "Anteprima" andrebbe aggiunta la parola "obbligatoria" ,prima di" Posta commento".In caso contrario si perde il commento già scritto e ciò irrita moltissimo.
RispondiEliminaE' la prima volta che trovo un sito così fatto
Caro anonimo, scusa per il problema, ma il fatto è che se fai un post superiore ai 1000 caratteri effettivamente si blocca; purtroppo è una limitazione di blogspot a cui stiamo cercando di mettere una pezza, ti consiglio di copiare prima il tuo pezzo su un blocco note o wordpad, poi di fare anteprima, nel caso ti sparisse il testo meglio spezzare in più post il tuo sempre gradito contributo al ns. blog.
RispondiEliminainnanzi tutto parlo come genitore di figlio frequentante l'attuale asilo io non so se voi lo abbiate visto in quali condizioni i nostri figli stiano frequentando lo stabile. è mal ridotto e piccolo dato il numero elevato di bambini e preciso che non è una struttura stabile penso che il nuovo polo scolastico è la soluzione migliore, dovevano pensarci prima a ristrutturarlo e tenerselo da conto non adesso non avrebbe senso spendere comunque cifre alte per poi lasciare uno stabile non a norma. lo sbaglio è stato commesso da sindaci e partiti che c'erano anni addietro. spero che abbiate visto quanti bambini sono morti in quel terremoto nel sud anni fa e i nostri figli devono andare a scuola serenamente dato che ci passano la maggior parte della loro vita la scuola deve essere un luogo sicuro.
RispondiEliminaDirei che le tue ragioni sono sacrosante.
RispondiEliminaquesto nodo è alquanto spinoso e parlo anche io dal tuo stesso pulpito,avendo figli.
il piano sicurezza interessa in primis,ma in tempi grigi quali sono quelli di oggi, ci devono essere dei piani x la riqualificazione, che tengono in considerazione il risparmio.
se ti va potremmo approfondire in v.spina 25 ogni mercoledi alle 22 circa.
ti aspettiamo.